Due appartamenti occupati abusivamente sono stati liberati da carabinieri, polizia municipale e pompieri

Agropoli, sgombero coatto del clan Marotta

Staccate le utenze. Presenti anche i mezzi del 118
Francesca Salemme

Operazione di sgombero coatto di due famiglie questa mattina ad Agropoli. Una in località Madonna del Carmine e l'altra nei pressi di contrada Moio. Coordinate dai carabinieri della locale Compagnia, comandata dal capitano Fabiola Garello, con rinforzi del Battaglione della Legione Carabinieri Campania, le forze dell'ordine hanno liberato un ampio appartamento sito al primo piano di una palazzina in Via Vigna Grande, ove risiedono alcuni componenti della famiglia Marotta, noto clan rom della zona: l'immobile, negli anni, è stato più volte oggetto di provvedimenti di confisca penale, cui però non era mai stata data esecuzione, restando così abusivamente occupato. L'altro sgombero è stato eseguito in Via Barra, la strada che dal cimitero conduce alla collina, dov'è ubicato un altro appartamento di proprietà della medesima famiglia, anche questo occupato illecitamente da alcuni dei suoi componenti. Insieme ai Carabinieri, sul posto, anche i vigili del fuoco del locale distaccamento, diretti sul posto dal caposquadra Antonello Spiniello; gli agenti della polizia municipale, guidati dal magg. Maurizio Cauceglia; tecnici comunali dell'Ufficio Demanio, della Sarim e dell'Enel, oltre ad ambulanze dei locali presidi del 118.

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