Il nuovo decreto Covid arriva in un momento particolare, con i contagi in ripresa

Con il nuovo decreto il cronoprogramma delle riaperture

Il percorso di uscita dall’emergenza è comunque iniziato
Francesca De Simone

ll nuovo decreto Covid arriva in un momento in cui segnali di una ripresa dell'epidemia cominciano ad essere più forti. E' per questo che i presidenti delle Regioni hanno chiesto all'esecutivo di mantenere l'obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale al chiuso e il Green pass base per chi va al lavoro. E hanno anche chiesto di lasciare l'obbligo di mascherine Ffp2 sul trasporto pubblico locale.

Il cronoprogramma delle riaperture prevede, quindi, uno stop al Green pass rafforzato nei luoghi all'aperto, nei ristoranti, nei bar, nei negozi e negli hotel, ma il mantenimento almeno di quello base sul posto di lavoro. Dal primo maggio stop al certificato nei luoghi al chiuso; in questa data potrebbe anche arrivare, invece che il 15 maggio, lo stop all'obbligo di mascherine nei trasporti pubblici. Dal 15 giugno cade l'obbligo vaccinale e non sarà più necessario il Green pass sul lavoro. Alcune Regioni chiedono anche di passare alla cadenza settimanale per il bollettino dei contagi e di lasciare in quarantena soltanto i positivi sintomatici.

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