Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: CronacaDichiarava un euro, ma evadeva il fisco: imprenditore ittico capaccese nei guai
Scritto da (Andrea Siano), mercoledì 17 marzo 2021 10:12:50
Ultimo aggiornamento mercoledì 17 marzo 2021 10:12:50
Evasione fiscale nel commercio di pesce: la Guardia di Finanza di Salerno esegue un decreto di sequestro preventivo per oltre 1 milione di euro, nei confronti di un noto imprenditore di Capaccio. Dichiara redditi per un euro, ma in casa ne custodiva oltre 120.000 in contanti.
Nella giornata di ieri, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, per l'ammontare di oltre 1 milione di euro, nei confronti di un noto imprenditore locale, indagato per evasione fiscale. Gli accertamenti sono stati avviati dopo la verifica della posizione di una società di Capaccio Paestum (SA), operante nel commercio di prodotti ittici, da parte delle Fiamme Gialle della 1ª Compagnia di Salerno. Attraverso l'incrocio delle banche dati in uso, è emerso un notevole disallineamento tra i ricavi dichiarati al Fisco e quelli che risultano effettivamente conseguiti. L'Amministrazione finanziaria, infatti, riesce a tracciare analiticamente i rapporti commerciali che imprese e professionisti intrattengono con fornitori e clienti, potendo rilevare ‒ grazie a specifici applicativi informatici ‒ tutte le fatture emesse e ricevute. Nel caso di specie, gli alert sono stati diversi, primo tra tutti l'ammontare pressoché nullo dei guadagni attestati, pari ad un solo euro (il "minimo sindacale" per non incorrere nella più grave fattispecie di "Omessa dichiarazione"), oltre alle forti discrasie rispetto ai dati degli ultimi anni; sintomatica, del resto, l'assenza di versamenti di imposta con gli F24, come pure l'ubicazione a Roma ‒ ancorché sulla carta ‒ della sola sede legale. Al termine delle indagini, i militari hanno così scoperto, in relazione al solo anno 2018, quasi 5.000 fatture di vendita emesse, per un totale di circa 6 milioni di euro di elementi positivi sottratti all'imposizione dell'IVA e delle imposte dirette. Alla luce di queste risultanze, per garantire il pagamento dei crediti erariali, il G.I.P. del Tribunale di Salerno ‒ su richiesta della Procura della Repubblica alla sede ‒ ha disposto il sequestro dei beni nella disponibilità della società e dell'amministratore, fino alla concorrenza dell'importo complessivamente dovuto allo Stato, che supera il milione di euro. Nel corso delle perquisizioni, i Finanzieri hanno così rinvenuto e cautelato denaro contante per oltre 120.000 euro, nonché assegni e cambiali, orologi di valore (tra cui un Rolex d'oro, stimato in almeno 15.000 euro), sei auto e una moto, per un valore complessivo di circa 250 mila euro. In base alle soglie di punibilità previste dalla normativa penal-tributaria, il sessantenne indagato, in caso di condanna definitiva per il reato di "Dichiarazione infedele", rischia fino a 4 anni e mezzo di reclusione.
rank:
Simboleggia l'ambizione, quella di sconfiggere questo maledetto Covid, e l'equilibrio, quello che dobbiamo tutti mantenere perché la battaglia è ancora lunga. È il colore arancione che dalla settimana prossima caratterizza la Campania. Nello spettro luminoso si colloca tra il rosso e il giallo. La nostra...
La truffa è in rete, fino a quando i responsabili non finiscono nell'altra rete, quella investigativa, tesa dai carabinieri della Stazione di Vietri sul Mare che - al termine di scrupolose e prolungate attività investigative - hanno individuato e denunciato tre pirati del web, responsabili di reiterate...
Completare l'immunizzazione con doppia dose dei cittadini di oltre 80 anni nel giro di una settimana-dieci giorni, anche sospendendo altre attività. E' questo l'obiettivo formalizzato oggi dall'Unità di Crisi della Regione Campania in una nota ufficiale mandata stamattina a tutti i direttori delle Asl...
Sono 2.224, dato analogo a quello di ieri, i nuovi positivi al Covid in Campania, di cui 609 sintomatici, su 20.325 tamponi molecolari esaminati. Malgrado le settimane in zona rossa non accenna a flettere la curva del contagio, con un indice di positività (relativo ai soli test molecolari) del 10,94%,...