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Tu sei qui: CronacaDoping nelle palestre: due arresti
Scritto da (Francesca De Simone), giovedì 13 maggio 2021 13:58:05
Ultimo aggiornamento giovedì 13 maggio 2021 13:58:05
Su disposizione del GIP del Tribunale di Nocera Inferiore, i Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare personale nei confronti di due personal trainer, coinvolti insieme ad altri quattro indagati in un traffico di cosiddette sostanze "dopanti". Le indagini delle Fiamme Gialle della Compagnia di Scafati sono state avviate, dopo un primo sequestro effettuato ad ottobre dello scorso anno, a Castel San Giorgio (SA), nel corso di controlli stradali. Già in quell'occasione, considerata l'entità dei farmaci illegali rinvenuti, i Baschi Verdi avevano ipotizzato che i responsabili fossero coinvolti, in realtà, in un più ampio giro di affari illeciti. Durante le successive attività di indagine, è stata ricostruita un'articolata filiera, con canali di approvvigionamento soprattutto in Campania, ma estesi anche a tutto il territorio nazionale. Nella distribuzione e vendita dei farmaci illegali sono risultati coinvolti anche alcuni gestori di palestre, riferimenti sul posto di uno degli "spacciatori", a sua volta body builder e assiduo frequentatore di quegli ambienti.
Quello scoperto dagli investigatori era un vero e proprio traffico "organizzato", che non ha conosciuto battute d'arresto neppure durante il lockdown. A conclusione delle indagini, i quattro componenti dell'organizzazione sono stati denunciati per "ricettazione", ''produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope ", "esercizio abusivo della professione", nonchè "utilizzo e somministrazione di farmaci che alterano le prestazioni agonistiche degli atleti", gravi fattispecie di reato perle quali rischiano condanne fino a 10 anni di reclusione. I due principali "promotori" sono stati posti agli arresti domiciliari.
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