Per salvare il Natale, spingere la campagna vaccinale, difendere la ripresa economica e tentare di frenare la quarta ondata della pandemia, sta per arrivare un nuoco passepartout

E’ in arrivo il Super Green Pass

A chi ha il solo tampone negativo saranno precluse molte attività
Francesca De Simone

Per salvare il Natale, spingere la campagna vaccinale, difendere la ripresa economica e tentare di frenare la quarta ondata della pandemia, sta per arrivare il Super Green pass: un passepartout che, da lunedì prossimo o dal 6 dicembre, eviterà nuove restrizioni e chiusure e permetterà a chi è vaccinato o guarito dal Covid di andare al bar e al ristorante, al cinema e a teatro, in palestra e in piscina, allo stadio e in discoteca, nei parchi tematici e sugli impianti da sci, nei centri commerciali e ai mercatini e fiere anche in zona arancione o rossa. I No vax, invece, potranno soltanto andare a lavorare o accedere ai servizi essenziali come farmacie e negozi di generi alimentari, salire su treni e aerei, dopo aver fatto un tampone risultato negativo. L'ultima parola spetta alla cabina di regia politica aperta ai tecnici del Cts e al Consiglio dei ministri che dovranno stabilire i dettagli e varare il nuovo decreto.

I nodi da sciogliere non sono pochi, ma il premier Draghi vuole fare in fretta. Alcuni governatori e ministri spingono affinché il Super Green pass scatti da subito, con ancora tutto il Paese in area bianca. E diverse fonti danno per «probabile» questa soluzione. Ma nel governo c'è chi, a cominciare da Draghi, è più prudente temendo che un giro di vite così forte, in una situazione ancora sotto controllo come quella della zona bianca, possa innescare un inasprimento dello scontro sociale con i No vax. Perciò una fetta dell'esecutivo spinge affinché il nuovo lasciapassare diventi operativo solo con il passaggio in zona gialla dove, grazie al nuovo strumento anti-Covid, non verrebbe dimezzata (come stabiliscono le regole attuali) la capienza di cinema, teatri e stadi, come resterebbero le tavolate nei ristoranti. In questi luoghi chi è vaccinato e guarito continuerebbe a entrare, i No vax invece avrebbero l'accesso vietato. Altra misura al vaglio è l'obbligo della mascherina anche all'aperto e in zona bianca. Obbligo che in Campania non era mai stato abolito.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.