Migliora di sei posizioni ma il territorio salernitano resta comunque nella seconda parte della classifica

Qualità della vita, provincia di Salerno al 77° posto

Graduatoria stilata da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma
Alessandro Ferro

La provincia di Salerno è l'unica in Campania a fare registrare un miglioramento, seppur minimo, nella qualità della vita. Rispetto all'anno scorso, fanno un passo indietro Napoli, Avellino, Benevento e Caserta. È quanto emerge dalla speciale classifica stilata da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma. La provincia di Salerno è al 77° posto, nel 2020 era all'83°.

Una posizione sopra c'è Avellino che, in dodici mesi, perde sei posti ma è comunque la migliore provincia campana nel 2021. Scorrendo la graduatoria troviamo al 79° posto Benevento che ha avuto un vero e proprio crollo visto che l'anno scorso era nella prima metà della classifica, per l'esattezza al 33° posto. Ancora più giù troviamo Caserta alla posizione numero 94, una in meno rispetto al 2020. Perde tre posti e scivola al penultimo Napoli, quasi la peggiore provincia d'Italia, davanti solo a Crotone.

La classifica è stilata in base ad una serie di parametri che compongono le macro categorie come reati e sicurezza, istruzione e formazione, affari e lavoro, sicurezza sociale, salute, popolazione, reddito e tempo libero. Al vertice, dopo anni di staffette tra Pordenone e Trento, quest'anno rispettivamente nona e seconda, è la provincia di Parma a conquistare il primo posto facendo un bel balzo in avanti dopo il 39° posto dell'anno scorso.

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