La sua visione del teatro mancherà agli amanti di una delle arti più antiche che lui ha valorizzato a Salerno nel segno della tradizione e anche dell'innovazione. Al di là dell'artista, Alessandro Nisivoccia mancherà alle tante persone che, nella loro vita, hanno avuto modo di conoscere un uomo colto e sempre cordiale.
Salerno perde uno dei suoi figli più illustri, capace per decenni di portare avanti la sua smisurata passione per il teatro con grande professionalità e difficilmente imitabile dedizione. Insieme all'amata Regina Senatore, ha allevato generazioni di attori e registi nel suo piccolo ma speciale teatro San Genesio, nel centro storico di Salerno. Nota a tutti la sua amicizia e stima nei confronti di VittorioGassman, come sentiamo in questa intervista rilasciata dodici anni fa a LiraTv.
"La civica amministrazione esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Alessandro Nisivoccia. La nostra comunità rende omaggio ad un uomo e ad un artista che ha dato un grande contributo alla crescita culturale e civile di Salerno". Queste le parole del sindaco Vincenzo Napoli che aggiunge "non ti dimenticheremo". E dovrà essere sicuramente così, nel ricordo di uno dei massimi esponenti del teatro salernitano.