Si pregherà per la fine del conflitto in Ucraina con le stesse parole utilizzate dal Papa al termine della cerimonia di penitenza stasera alle 20, in piazza Sant'Agostino, dove l'Arcivescovo Bellandi presiederà la recita del Rosario e la preghiera di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria davanti all'icona di Maria SS. di Costantinopoli. Intanto è ripresa a pieno ritmo in via Francesco Cantarella la raccolta di beni di prima necessità da destinare all'Ucraina: Olga, la figlia e tutto il comitato salernitano per gli aiuti hanno ripreso ad imballare cibo, abiti, coperte e quanto quotidianamente privati ed associazioni gli portano. A Pontecagnano, in serata la Fondazione La Città del Futuro e Polisportiva "Incrocio" hanno organizzato un concerto per la pace al Palazzetto dello Sport di Sant'Antonio in cui si raccolgono offerte che verranno devolute interamente ad associazioni umanitarie operanti in Ucraina. A Mercato San Severino le associazioni del territorio hanno dato a tutti i bambini fuggiti dal conflitto ucraino arrivati in città la possibilità di praticare attività sportiva in maniera gratuita. Il Rotary club Golfo di Policastro Sapri nei giorni scorsi aveva inviato il pullman carico di aiuti in Polonia ed ha riportato in Italia 40 profughi scappati dalla guerra: 19 tra bambini e ragazzi, 18 donne (tra mamme, nonne e una bisnonna), 3 uomini. Domani pomeriggio alle 18, poi, partirà dal duomo di Salerno un itinerario teatralizzato alla scoperta del Plaium montis, della Scuola Medica e del Giardino della Minerva che le guide turistiche salernitane hanno organizzato per aiutare i nostri colleghi ucraini, e soprattutto una collega che per sfuggire all'avanzata russa e riparare da una sorella in Polonia ha avuto un brutto incidente ed è rimasta bloccata in un paesino di Kremencuk.
