Da oggi estetisti, parrucchieri e barbieri controlleranno il certificato verde

Trucco e parrucco solo col green pass

Un compito che si somma a quelli in vigore da circa due anni
Francesca Salemme

Il Green Pass funziona. Lo dice uno studio degli economisti del think tank Bruegel che ha analizzato i dati di Italia, Francia e Germania scoprendo che la Certificazione verde ha dato una spinta alle vaccinazioni, e di conseguenza aiutato il pil facendo ripartire le tante attività congelate dai lockdown.

E da oggi nel nostro Paese si allarga la tipologia di esercizi dove è obbligatorio mostrarlo: parrucchieri, barbieri, estetisti lo chiedono e controllano. Un compito che si somma a quelli in vigore da circa due anni: misurazione della temperatura, ricevimento solo su appuntamento, declinazione delle generalità e del numero di telefono, mascherine di cortesia … e per i più precisi anche igienizzazione della suola delle scarpe.

Nei giorni scorsi, rivelano, affollamento di quanti erano sprovvisti del QR code, ma per il resto tutto regolare.

Dal 1 febbraio si aggiungeranno anche le banche, gli uffici postali e i negozi, ad eccezione di alcune tipologie.

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