La prima edizione della Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica si è chiusa con 13mila presenze.

Tutti pazzi per le gite e le attività didattiche #fuoridallaclasse

Allestita presso il Real Polverificio Borbonico di Scafati che adesso dipende dal Parco Archeologico di Pompei
Francesca Salemme

Si è chiusa con 13mila presenze prima edizione della Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica #fuoridallaclasse allestita presso il Real Polverificio Borbonico di Scafati. Questo il numero di persone che hanno partecipato a 48 laboratori didattici e attività per bambini e ragazzi, 18 conference e 16 momenti, tra spettacoli, presentazioni di libri, di anteprime, di festival e di film, nell'arco dei quattro giorni. La partecipazione si è allargata anche a chi non è riuscito a essere fisicamente presente a B.I.TU.S.: è stato infatti possibile seguire gli incontri online, attraverso lo streaming sul sito e sulla pagina Facebook che, assieme all'account Instagram, ha raccontato il salone per la sua intera durata, dal 31 marzo al 3 aprile, con immagini, video e stories i cui protagonisti sono stati soprattutto i ragazzi. Inoltre, con B.I.TU.S. è stato possibile godere di un'anteprima del bellissimo spazio verde del Real Polverificio Borbonico a Scafati. Il sito è parte del Parco archeologico di Pompei; nel Polverificio sono stati avviati i lavori di riqualificazione che, nel corso dei prossimi mesi, consentiranno di riaprire al pubblico gran parte del parco monumentale con il Viale dei Platani più lungo d'Italia. "B.I.TU.S. è stato un sogno diventato realtà e il risultato ottenuto, in termini di numeri, ma anche di riscontri dal mondo della scuola e non, ha superato le più rosee aspettative – spiega l'ideatore e organizzatore Domenico Maria Corrado che è già al lavoro per la prossima edizione.

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