I Carabinieri del Comando Provinciale smantellano un’organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti

Vallo di Diano, blitz antidroga dei Carabinieri: 19 arresti tra Salerno, Napoli e Potenza

La base operativa del sodalizio nel Vallo di Diano
Francesca De Simone

Diciannove arresti, di cui otto in carcere e undici ai domiciliari, sei persone sottoposte all'obbligo di dimora: sono questi i risultati del blitz antidroga dei Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, a Potenza, Napoli e Biella. I militari hanno eseguito, con il supporto dei reparti territorialmente competenti, un provvedimento cautelare, emesso dal GIP del Tribunale di Potenza, complessivamente nei confronti di 25 soggetti, tutti indagati dei reati di traffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tra le persone coinvolte, nell'operazione denominata "Big Brother" anche un consigliere comunale di Sant'Angelo le Fratte, piccolo comune in provincia di Potenza, finito ai domiciliari.

La Direzione Distrettuale Antimafia ha anche emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, per gli stessi reati, nei confronti di cinque pregiudicati oltre al sequestro preventivo di un bar e di sette autovetture. L'attività investigativa condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sala Consilina ha permesso di ricostruire il modus operandi dell'organizzazione che aveva la sua base logistica all'interno del locale sequestrato e del residence, riconducibili al promotore del sodalizio e la sua convivente.

E' qui che veniva organizzato il traffico di droga ed avvenivano le consegne di stupefacente. La cocaina veniva fornita al gruppo criminale da un pregiudicato residente nell'area vesuviana che si occupava, attraverso dei corrieri, di consegnare lo stupefacente presso il bar di Atena Lucana; la fornitura della marijuana, invece, era di competenza di un incensurato salese, che stabilmente si occupava di rifornire di stupefacente l'organizzazione, con consegne di 1 kg per volta. Nel corso delle indagini, poi, è emersa l'esistenza di un altro sodalizio criminale, collegato al primo, formato da giovani pusher residenti in gran parte nel comune di Sala Consilina. Nel corso delle indagini sono state già sottoposte a sequestro circa 10 kg di sostanza stupefacente del tipo cocaina, marijuana e hashish.

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