Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: PoliticaIn attesa di una seduta “politica”, Consiglio regionale segna asse Pd-M5S
Scritto da (Andrea Siano), martedì 27 ottobre 2020 08:22:25
Ultimo aggiornamento martedì 27 ottobre 2020 08:22:25
Primi segnali di distensione politica tra Pd e Movimento Cinque Stelle in Consiglio regionale. Proviamo a leggere sopra le righe di una seduta "anomala" a causa del Covid.
La notizia è l'asse rinforzato Pd-Cinque Stelle che porta in dote, nel primo consiglio regionale del De Luca bis, la vicepresidenza dell'assise a Valeria Ciarambino in coabitazione con la dem Loredana Raia. L'assemblea contingentata per l'emergenza Coronavirus fila liscia come l'olio e certifica la fase due dei rapporti tra Pd e Pentastellati nel nome di un patto di governo che a Roma deve reggere, almeno per il momento, e che nei territori si sta sperimentando ancora: il pensiero qui in Campania va alle amministrative di Napoli, dopo una campagna elettorale per le regionali che ha riproposto il refrain del tutti contro tutti. Nessun intervento politico, né del presidente De Luca né di maggioranza ed opposizione nel consiglio regionale pesantemente condizionato dal Covid e dalla necessità di ridurre i tempi di permanenza nel grande auditorium al Centro direzionale.
Tutto rinviato a tempi migliori, come preannunzia il consigliere anziano Alfonso Piscitelli, che poi diventerà segretario dell'assise insieme a Fulvio Frezza, con cui farà una coppia inedita Fratelli d'Italia-Più Europa. A dar man forte a questa versione anche il neo presidente Gennaro Oliviero del Pd, eletto a larghissima maggioranza, ed oggi già al lavoro per stabilire con i capigruppo tempi e modalità della prossima assemblea, che si auspiva pià "politica" di questa, utile solo a formare gli organi dell'assise.
Nel frattempo, è un fatto che Oliviero abbia incassato 49 voti sui 49 disponibili (segno di un accordo pressoché unanime tra le forze rappresentate) e che Ciarambino abbia strappato 15 voti (più del doppio della compagine grillina in assise). Andrea Volpe (Psi) e Massimo Grimaldi (Forza Italia) sono i consiglieri eletti questori: Volpe ha riportato 21 voti e sarà questore d'aula alle finanze.
rank:
La democrazia imbrigliata nelle maglie della burocrazia, la giustizia da riformare, l'autonomia differenziata, il divario tra Nord e Sud, il ruolo dei partiti ed in particolare del Pd: è un fiume in piena Vincenzo De Luca che, in occasione della presentazione salernitana, a Palazzo di Città, del suo...
Al di là dei tre comuni con un numero superiore ai 15mila abitanti, si è votato in altre 31 città della provincia di Salerno. Vediamo nel dettaglio com'è andata. Ad Acerno viene eletto Massimiliano Cuozzo con il 54,95%, rispetto al 45,05% di Vito Sansone. Ad Albanella vince Renato Josca e, con il 29,02%...
Lo scrutinio è stato lento, ma fin dall'inizio l'andamento è stato chiaro: Paolo De Maio vince al primo turno ed è il nuovo sindaco di Nocera Inferiore. Il delfino di Manlio Torquato ha nettamente superato gli altri cinque candidati conquistando il 53,37% delle preferenze. Antonio Romano si è fermato...
Un onomastico da ricordare quello di ieri per Antonio Somma, riconfermato, al primo turno, sindaco di Mercato San Severino. Il suo è un successo largo che, con il 62,31% delle preferenze, gli ha permesso di sbaragliare la concorrenza degli altri candidati. Luigi Lupone si ferma al 16,60%, Carmine Ansalone...