La Salernitana pareggia i conti in casa del Genoa grazie a Federico Bonazzoli. Al Ferraris, in una sorta di derby per lui, di proprietà della Sampdoria, è arrivato il suo quinto gol stagionale che consente all'attaccante di Manerbio di confermarsi bomber da trasferta, avendo timbrato il cartellino a Bologna, Venezia, Cagliari, Napoli e Genova. La sua esclusione contro lo Spezia aveva fatto molto discutere, come pure le dichiarazioni del diesse Sabatini, col quale Bonazzoli ha poi avuto un confronto in settimana prima di mettere nel mirino la sfida di Marassi. Dopo aver fatto i conti con un costante stato d'emergenza, Colantuono ora ha a disposizione una rosa extralarge (tanto che a Genova, tra gli altri, non sono stati chiamati in causa Bohinen e Mousset) e per il tecnico romano il doriano rappresenta una risorsa da sfruttare, a patto che stia al meglio e si alleni bene: «Bonazzoli non era stato fuori per problemi disciplinari – ha detto in sala stampa -, si comporta sempre bene. Aveva fatto una settimana sotto tono, siccome abbiamo 31 giocatori e tutti devono stare sul pezzo, ho deciso così. Federico ha avuto, e può capitare, una settimana sotto standard, lo abbiamo fatto riposare, avevamo altri giocatori. Federico sta col gruppo da inizio anno e ha tirato molto la carretta. Ora siamo di più e se qualcuno accusa una flessione non c'è problema: recupera, torna la settimana dopo e fa gol, non c'era alcun problema che credo sia stato ingigantito».
