La nuova proprietà si è accollata perdite per 2 milioni di euro

Ecco il bilancio della Salernitana approvato da Iervolino

La stagione della promozione in Serie A è costata 20 milioni di euro
Michele Masturzo

Vista e piaciuta. Come si legge nel bilancio depositato presso la Camera di Commercio, con questa formula Danilo Iervolino ha acquistato tramite la Idi srl la Salernitana senza completare la due diligence sul progetto di bilancio, sollevando da eventuali responsabilità i trustee Isgrò e Bertoli, nonché l'ex amministratore unico Marchetti (poi rimpiazzato da Maurizio Milan), riservandosi invece eventuali azioni nei confronti della precedente proprietà, qualora dovessero emergere dubbi da successive analisi contabili. Il bilancio è stato approvato dalla nuova società (nel CdA, presieduto da Iervolino, figurano Angelo Giovanni Ientile e Mario Rosario Miele), che si accolla perdite per circa 2 milioni di euro (1,6 erano già noti a giugno 2021, a questi si sono aggiunti i mancati introiti da botteghino a causa della pandemia).

Spulciando le carte, emergono particolari rilevanti alla voce ricavi: 7,3 milioni dalla Lega B, 3,2 mln da sponsor; 172 mila euro dal merchandising. Ci sono gli ultimi introiti derivanti dalla collaborazione con la Lazio: 1,45 milioni per per utilizzo dei diritti commerciali, pubblicitari e di sponsorizzazione dalla Lazio Marketing e Communication, 1,5 miloni di premi valorizzazione, senza considerare la questione Akpa Akpro, che meriterà successivi approfondimenti (la cifra finale, 11,9 milioni di euro, è destinata a maturare in 4 anni e al verificarsi di determinate condizioni).

Per quanto riguarda le spese, la scorsa stagione è costata circa 20 milioni di euro: monte ingaggi calciatori di 10,9 nella parte fissa (a cui si sono aggiunti 5,8 milioni di bonus), più 1,1 milioni di stipendi per staff e per personale di sede, oltre agli oneri fiscali. Per logistica (563mila euro), tesserati (444mila), amministrazione (833mila) e intermediazioni dei procuratori (247mila), ci sono spese per 2,5 milioni.

A bilancio sono iscritti anche i crediti che la Salernitana vanta (ad esempio 9,4 milioni verso la Lega B), ma vengono riportate anche le passività non correnti, i contenziosi in atto nonchè l'estinzione di debiti nei confronti di fornitori e professionisti.

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