Il quintetto di coach Aldo Russo farà leva sul pubblico amico per cercare una rimonta clamorosa

La Salerno Basket ’92 ha bisogno di un’impresa in gara 2 con Livorno

Le granatine al PalaSilvestri devono battere le toscane con uno scarto superiore ai 12 punti
Michele Masturzo

Servirà un'autentica impresa alla Salerno Basket '92 per rimettere in piedi la serie con Livorno e cercare di strappare il pass per la finale nazionale dei play off per la promozione in A2. In gara 1 in terra toscana, le granatine sono uscite sconfitte per 63-51 dalle padrone di casa. Per accedere al turno successivo, dunque, il quintetto di coach Aldo Russo dovrà vincere il return match con uno scarto superiore ai 12 punti. Difficile, ma non impossibile, soprattutto in considerazione del fatto che le salernitane nel corso della stagione spesso e volentieri sono riuscite a fare la voce grossa tra le mura amiche del PalaSilvestri, anche con avversari sulla carta superiori, come Battipaglia, eliminata dalle granatine nella finale regionale degli spareggi promozione. Nel primo confronto le granatine, che hanno pagato la lunga trasferta, sono parse piuttosto pesanti sulle gambe e nella testa, non riuscendo di conseguenza ad esprimere la loro miglior pallacanestro. Nella gara di ritorno, conterà molto l'impatto mentale da parte della Salerno Basket che, facendo leva sul calore del pubblico amico, dovrà tentare di mettere le cose in chiaro sin dall'inizio, per incanalare il match sui giusti binari. Provarci fino in fondo è un obbligo morale per una squadra che, in ogni caso, ha disputato una stagione ben al di sopra delle aspettative della società.

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