Il nuovo presidente della Lega Serie A scende in campo e fissa le date dei possibili recuperi delle partite non disputate per il Covid. Casini, che ha sottolineato la necessità di ridurre i tempi delle eventuali controversie in caso di gare rinviate, ha stabilito che gli slot utili per i recuperi di Udinese-Salernitana e Salernitana-Venezia, non giocate per i casi di positività registratisi nel gruppo squadra dei granata, sono quelli del 20 e del 27 aprile. La volata finale del campionato, sia per quanto riguarda lo scudetto che la lotta per non retrocedere, non può rimanere sospesa in eterno e tutte le partecipanti, sia quelle che devono recuperare partite sia quelle che attendono di conoscere l'effettiva situazione in classifica, devono essere nelle stesse condizioni. Altrimenti si correrebbe il rischio di continuare a registrare accuse di campionato falsato e veleni.
Ovviamente, care bollate permettendo. Il caso di Udinese-Salernitana sarà dibattuto il prossimo 13 aprile, il Venezia con un comunicato ufficiale si è riservato di presentare ricorso. Intanto, però, la Lega ha calendarizzato gli eventi a prescindere. E mister Nicola potrà programmare la preparazione dei suoi anche in base ai tanti impegni ravvicinati che caratterizzeranno il mese di aprile, quello che si rivelerà decisivo per i granata, chiamati a riaprire i giochi salvezza.
Dopo il match di sabato col Torino, il team dell'ippocampo domenica 10 sarà di scena a Roma, sabato 16 (prima di Pasqua) secondo impegno esterno di fila a Genova sponda Sampdoria, mercoledì 20 possibile tris esterno sul campo dell'Udinese, quindi due gare di fila all'Arechi con la Fiorentina (nel week end 23-24 aprile) ed il 27 col Venezia. Sei delle dieci gare che restano da giocare si disputeranno quindi nel mese di aprile. Altro che dolce dormire, è il momento di lottare col coltello tra i denti.
