La Salernitana ha reagito nel miglior modo possibile alla mazzata subita in casa dall'Empoli, regalando la prima gioia in trasferta ai propri tifosi. La prestazione offerta al Penzo dimostra che la squadra di Colantuono pare abbia realmente archiviato il delirante primo tempo della partita con i toscani di qualche giorno fa. Il tecnico granata aveva chiesto alla sua squadra di ripartire da quanto espresso nel secondo tempo ed il gruppo lo ha seguito alla lettera, scendendo in campo con grinta, tenacia e determinazione. La Salernitana ha giocato come avrebbe dovuto e potuto, ma anche Colantuono ha fatto la sua parte. Al netto delle assenze, che pure pesano, l'allenatore granata ha puntato su un modulo più adatto alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Con la difesa a quattro la Salernitana è apparsa più equilibrata.
Colantuono ha scoperto che Ranieri e Zortea da esterni bassi avrebbero potuto dare un contributo importante e così è stato. Gyomber ha stretto i denti ed è tornato a fare il centrale difensivo. Kastanos da mezzala incide molto di più che in altri ruolo. Bonazzoli e Djuric sono la coppia meglio assortita tra gli attaccanti granata. Infine, il capitano. Franck Ribery al quale i compagni hanno deciso già in occasione della scorsa partita all'Arechi di consegnargli la fascia. Sontuoso, contro il Venezia è stato davvero il valore aggiunto della Salernitana. Per il derby con il Napoli, anche all'Arechi, si ripartirà da tutto questo, con la consapevolezza delle difficoltà che nasconde il match con la squadra di Spalletti. Colantuono aspetta buone nuove dall'infermeria e spera di recuperare altre pedine, per poter avere ulteriori alternative a disposizione.
