Le richieste principali sono due: andare oltre il 25% della capienza ed interventi di ristoro da parte del governo

Stadi aperti, i club di Serie A scrivono al premier Draghi

E' stato elaborato un documento condiviso da tutte le società, Dal Pino dovrà consegnarlo al Presidente del Consiglio
Michele Masturzo

Il tema della riapertura al pubblico degli stadi è decisivo per i club di Serie A. E' per questo che le società iscritte al prossimo torneo di massima serie, Salernitana inclusa, hanno predisposto un documento da inviare al premier Mario Draghi. Dopo che la Figc ha interpellato formalmente sulla questione il Sottosegretario allo Sport della Presidenza del Consiglio, Valentina Vezzali, dunque, stavolta sono state direttamente le società a muovere un passo concreto. In un hotel di Milano, alla presenza dei rappresentanti di Inter, Milan, Genoa, Udinese, Verona, Cagliari, Napoli, Torino, Lazio e Sampdoria è stato predisposto un documento, poi condiviso anche dalle altre società (anche dalla Salernitana) che verrà recapitato al Presidente del Consiglio dei Ministri.

Le richieste principali sono due: andare oltre il 25% della capienza (con accesso allo stadio solo per chi possiede il green pass) e interventi di ristoro da parte del governo (tramite la dilazione di versamenti fiscali e contributi del biennio 2021-2022 nell'arco dei prossimi cinque anni).

Il documento sarà affidato a Gravina e Dal Pino che avranno il compito di consegnarlo al governo.

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