Largo Claps, Viale Verdi, Via delle Tofane trasformati in parcheggi abusivi

A Mariconda e Arbostella tra schiamazzi e sosta selvaggia

I residenti: «Passi carrabili occupati, auto in doppia fila e stalli per disabili in ostaggio. E poi parcheggiatori abusivi e musica ad alto volume»
Francesca Salemme

Un quartiere, anzi un paio, allo stremo. Tra la rotonda Elisa Claps, viale Verdi e fino all’incrocio tra via Remo Tagliaferri e via delle Tofane, laddove si incontrano Mariconda e il parco Arbostella, il menù dei problemi propone grandi classici come la sosta selvaggia, le strisce pedonali sbiadite, i marciapiedi sconnessi o occupati dai carrellati delle attività di ristorazione, passi carrabili occupati, auto in doppia fila e stalli per disabili in ostaggio da macchine e persone senza permessi e tesserini. In aggiunta si registra – come fuori menù – anche l’arrivo dei parcheggiatori abusivi che con fare minaccioso e pedante chiedono denaro. Una situazione insostenibile, che peggiora un paio di giorni a settimana, segnatamente il giovedì e il sabato, quando un locale “allieta” tutta la zona con musica ad alto volume, anche (ma non sempre) oltre la mezzanotte. Il clima sempre meno urbano ha spinto i residenti a scendere in campo, anzi in strada, armati di smartphone e social network, per denunciare l’inciviltà dilagante.  Inutili finora sia gli incontri con i gestori del locale da cui proviene la musica, e ancor più inutili le segnalazioni presso le forze dell’ordine, a partire dai vigili urbani, che  suggeriscono di prenotare interventi presso la centrale (come se uno sapesse quando avverranno soste abusive e quant’altro)… Insomma, una  situazione tutt’ altro che idilliaca che, se non si trovano soluzioni, non può che degenerare.

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.