Aggressione sul bus, Arpino: “le misure non bastano”

Alessandro Ferro

Non è il primo episodio del genere e purtroppo rischia di non essere l’ultimo se non vengono adottate ulteriori misure di sicurezza. Un controllore è stato aggredito a bordo di un bus. È accaduto ieri a Salerno sul pullman diretto a Napoli, dopo l’ultima fermata in città prima dell’ingresso in autostrada. Sul mezzo è salito un utente extracomunitario che aveva un biglietto non conforme a quella tratta. Il controllore glielo ha fatto notare ma è stato aggredito dall’uomo che è andato in escandescenza, facendo registrare l’ennesimo episodio di violenza ai danni dei lavoratori nel settore dei trasporti. “I deterrenti presi finora hanno abbassato la casistica ma non bastano” dice Gerardo Arpino, segretario generale della Filt Cgil di Salerno. “C’è la necessità che si ritorni a ragionare di sicurezza, considerate anche le numerose segnalazioni che arrivano e che restano nel dimenticatoio”. Arpino pone l’attenzione su alcune proposte concrete, da rilanciare sul tavolo della sicurezza. “Posto di guida blindato, vigilanza a supporto dei verificatori, presenza anche a campione delle forze dell’ordine in alcuni punti nevralgici del territorio” evidenzia il segretario generale della Filt Cgil di Salerno.

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