20mila presenze ogni sera e 200mila tranci sfornati dai 14 forni a legna delle pizzerie della Campania. Si chiude con numeri esaltanti l’edizione 2024 della Festa della Pizza. Alla Stazione Marittima di Salerno ieri ultima delle sei serate del Pitti Pizza & Friends con la pizza e i prodotti di qualità del territorio protagonisti, ma anche tanta musica. Sul palco, con Antonella Fiordelisi, Marco e Raf, Pippo Pelo e Adriana Petro, si sono alternati circa 30 talenti, tra band e solisti, e 20 big. Entusiasta l’ideatore Maurizio Falcone. «Sono molto felice di aver visto migliaia di giovani, dal taglio del nastro all’ultima sera. La loro presenza testimonia l’attaccamento alla nostra tradizione, all’alimento italiano per eccellenza, nonostante l’invasione delle culture gastronomiche orientali. Se così non fosse, ahimè, la pizza tenderebbe a sparire». Per il gran finale è stata presentata la pizza Mariterranea: un omaggio al mare, al Mediterraneo, ed ai territori che con le loro straordinarie tipicità stringono sempre più forte il legame tra la storia e l’identità. Mozzarella, tonno, pomodorini del piennolo e l’olio Dop delle Colline Salernitane sono gli ingredienti scelti dai pizzaioli del Pitti Pizza & Friends, coordinati dal consulente tecnico Nunzio Mascolo. Il Pitti Pizza & Friends vuole essere anche un luogo di confronto sui temi importanti legati al mondo del lavoro, occorre maggiore attenzione alla formazione e l’utilizzo di adeguati dispositivi di protezione individuali per una maggiore sicurezza dei pizzaioli sui luoghi di lavoro. Preziosa la presenza di oltre 40 studenti dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Roberto Virtuoso di Salerno che hanno avuto la fortuna di vivere un’esperienza didattica perfettamente nelle loro corde.
Il successo in numeri
Al Pitti Pizza & Friends oltre 120mila visitatori
Più formazione più sicurezza sui luoghi di lavoro: l’appello che arriva all’indomani dell’evento
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