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Dialoghi, incontri, memorie, il Festival porta al Museo archeologico nazionale Etruschi di Frontiera e nelle piazze ospiti di grande successo capaci di interpretare, ciascuno a suo modo, il messaggio focale dell’evento: trovare una sintesi perfetta fra il passato dei nostri avi ed il futuro delle nuove generazioni. È stata Viola Ardone ad aprire la rassegna. Dopo il successo internazionale de Il Treno dei Bambini, a Pontecagnano ha presentato Grande Meraviglia. Al centro del romanzo c’è il tema dei manicomi. Il libro racconta la storia di un’adolescente cresciuta in un manicomio che scopre una nuova vita grazie al medico che l’ha in cura