Allarme sicurezza: commercianti nel mirino dei ladri

Nel capoluogo come in provincia, i negozi stanno assumendo le sembianze di bancomat: i ladri – esperti o meno esperti che siano – trovano sempre e comunque il modo di forzare saracinesche, porte o finestre per entrare in azione e fare man bassa di quel che trovano, soldi in cassa o anche merce da poter rivendere, in qualche caso addirittura consumano vivande indisturbatamente, come accaduto di recente in un locale a Battipaglia. Gli ultimi due raids, nel giro di poche ore, a Pastena e a Pontecagnano Faiano. Nel primo caso, è stato preso di mira un salone di acconciatura al  lungomare Colombo, dove i malviventi hanno provocato danni piuttosto ingenti ai locali per un bottino di alcuni prodotti e pochi spiccioli. A Pontecagnano Faiano, i soliti ignoti hanno fatto visita ad una sala prove, portandosi via tutta l’attrezzatura in dotazione all’attività commerciale, tra microfoni, casse acustiche, amplificatori, mixer e strumenti musicali per un valore non ancora quantificato ma sicuramente rilevante. C’era una volta un problema, oggi si parla di emergenza: i commercianti hanno paura, soprattutto perché i malintenzionati – a quanto pare – di paura non ne hanno affatto. Sanno di poter essere individuati tramite le immagini della videosorveglianza, sanno di poter essere identificati e nonostante tutto continuano a colpire. Qualcuno ha detto ai nostri microfoni: “rubano, vengono arrestati e il giorno dopo rimessi a piede libero”.