Nell'atrio del Duomo, un corteo di portatori ha accompagnato la Reliquia del Braccio e il telo con l'effigie del Santo Patrono

Alzata del panno, Salerno ritrova San Matteo

Il rito è stato presieduto dall'Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Monsignor Andrea Bellandi
Francesca Salemme

Come ogni anno, anche questo 21 agosto, nell’atrio della Cattedrale di Salerno, si è svolta la tradizionale Alzata del Panno di San Matteo, rito che segna l’inizio dei festeggiamenti dedicati al patrono della città. La cerimonia ha avuto inizio con la Santa Messa celebrata nella cripta del Duomo da Don Felice Moliterno, parroco della Cattedrale. Successivamente, un corteo di portatori ha accompagnato la Reliquia del Braccio e il telo con l’effigie del Santo Patrono, nel quadriportico del Duomo, dov’è stato innalzato. Il rito è stato presieduto dall’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Monsignor Andrea Bellandi.

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