Sempre la stessa scena che si ripete con preoccupante frequenza. File di ambulanze all'esterno del pronto soccorso dell'ospedale Ruggi di Salerno. Un problema esistente da tempo, da troppo tempo. Andrebbe risolto immediatamente per assicurare assistenza ai cittadini e consentire anche agli operatori sanitari di lavorare in modo adeguato. Ed invece ci ritroviamo di nuovo a dover parlare delle stesse cose, di pazienti in attesa per ore nelle ambulanze. È necessario gestire in modo diverso gli accessi al pronto soccorso. Non è possibile pensare che per ogni problema ci si debba recare all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno.
Ciò inevitabilmente congestiona il pronto soccorso, soprattutto in questi periodi di estate, rischiando di condizionare il trattamento dei casi più gravi. Si rinnova quindi l'invito ad andare in ospedale solo per le urgenze, rivolgendosi invece per i casi meno gravi alla medicina territoriale. Gli accessi al pronto soccorso per le non urgenze sono quasi la metà di quelli totali. Questo da un lato.
Dall'altro andrebbe senza dubbio organizzato diversamente il servizio di assistenza. Lo dicono le ripetute scene di ambulanze in fila all'esterno del pronto soccorso e le ormai sempre più frequenti segnalazioni che riceviamo ogni giorno dai cittadini. La carenza di personale incide ed acuisce il problema.
