Ancona, avanti tutta

Si sono giocati ieri i recuperi della nona giornata del campionato di serie B, che hanno prodotto svolte significative in classifica. A cominciare dalla capolista, che da ieri sera è l’Ancona. Sorpresa, termine ormai abusato per l’Ancona. La squadra di Salvioni non sbaglia il grande colpo e si insedia in testa alla classifica. Certo, non è semplice battere un Piacenza che arriva al Conero con il chiaro intento di portarsi a casa un punticino. La barricata degli emiliani, un solido 5-3-2, cade dopo quarantuno minuti. A sgretolarla è Schiattarella che con un colpo di piatto mette in rete la punizione di Zavagno. Clamoroso, invece, al Rigamonti. Il Gallipoli, senza vittorie dal 22 settembre, espugna il campo di un Brescia che pareva essersi ripreso dopo la vittoria di sabato contro l’Albinoleffe. E’ invece ancora crisi, manca un’identità di gioco nonostante il cambio di allenatore: anche le sostituzioni di Iachini, a gara in corso, non hanno convinto. A Empoli, contro la Triestina, toscani in vantaggio al 40′ con Eder, lesto a deviare in gol di testa su cross al centro. Al 17′ della ripresa, Siligardi, pareggia per la Triestina su una respinta con i pugni di Bassi. Le sorprese sono in coda al film di una partita (Lecce-Reggina) dapprima soporifera e poi, all’improvviso, vibrante ed entusiasmante. Per due volte in svantaggio, il Lecce rimonta la Reggina e ribalta proprio allo scadere il risultato, scacciando anche la paura di una sconfitta a tavolino, per il blackout all’impianto di illuminazione, che dopo appena 88 secondi, costringe l’arbitro Pinzani a interrompere il gioco per 20 minuti. Nella Reggina è stato espulso Valdez mentre Santos è stato ammonito. Dunque contro la Salernitana mancheranno entrambi i centrali difensivi titolari dei calabresi.