Ancora una vittima della strada: si allunga la triste lista

Tanti, troppi, i morti sulle strade cittadine e pure gli investimenti continuano ad aumentare: appena quindici giorni fa si piangeva l’ultima vittima, la ricercatrice kazaka Assem Zharbossyn, travolta ed uccisa, mentre attraversava sulle strisce pedonali di via Lista, nei pressi del teatro Verdi. La 27enne era stata la prima vittima del 2023 che, purtroppo, procede tristemente in linea con l’anno precedente. La scorsa estate sul Lungomare Tafuri fu investita una turista brasiliana di 58 anni. Venne falciata da un’auto mentre stava attraversando la strada: morì una settimana dopo, al Ruggi, a seguito delle ferite riportare. La scia di sangue non sembra arrestarsi. Tanti anche i giovani centauri che hanno perso la vita nell’ultimo anno a Salerno. Lo scorso primo dicembre in via Torrione, all’altezza del sottopasso di via Vinciprova, il 32enne Domenico Santucci è rimasto vittima di un incidente con il suo scooter, dopo aver urtato lo spartitraffico. Emmanuel Colonnese, di appena 17 anni, è finito contro un palo della luce, dopo aver perso il controllo del suo mezzo in via Allende. Vincenzo Esposito, 26 anni, all’alba del 4 agosto, è rimasto vittima di un incidente a bordo del suo motorino in Via Ostaglio. Infine, nel mese di giugno, sempre dello scorso anno, il 23enne Luigi Ferruzzi, sul Lungomare Marconi, si è scontrato con un’auto che viaggiava in direzione opposta. Il frontale gli fu fatale. Il giovane centauro perse la vita in quel tratto di strada, che anche in passato è stata teatro di troppi incidenti mortali.