Si intitola “Archeologia in città, dal passato per comprendere il presente. Un progetto per costruire insieme il Patrimonio” il protocollo d’intesa che vede come partner la Provincia di Salerno, la Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino, la Fondazione Paestum e l’Università di Salerno e che ha come scopo la diffusione della conoscenza del patrimonio culturale del territorio salernitano. Primo appuntamento all’Area archeologica di Fratte dove archeologi del Dispac dell’Ateneo hanno illustrato al pubblico, che ha partecipato alla visita guidata, origine e sviluppo dell’insediamento etrusco da cui ha preso origine Salerno. A seguire, un confronto sulla storia, la scoperta, le campagne di scavo, la valorizzazione e il futuro del parco archeologico e del suo rapporto con il tessuto urbano cui hanno preso parte Raffaella Bonaudo, Soprintendente ABAP di Salerno e Avellino, Gioita Caiazzo, responsabile del settore Reti e Sistemi Culturali della Provincia di Salerno, l’archeologa Angela Pontrandolfo ora membro della Fondazione Paestum, e i docenti Unisa Antonia Serritella, Michele Scafuro e la dott.ssa Maria Luigia Rizzo.
E' partito dall'area archeologica di Fratte il progetto che mira a far conoscere i beni culturali del territorio
Archeologia in città,dal passato per comprendere il presente
Un progetto per costruire insieme il Patrimonio sottoscritto da Provincia, Soprintendenza ABAP, UniSa e Fondazione Paestum
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