A campione e da ripetere più volte durante l’anno scolastico

Azzolina: anche per gli studenti ci sarà il test a scuola

Intanto nasce un test salivare tutto italiano: Daily Tampon
Francesca Salemme

Lo screening sierologico del personale scolastico, adottato su base volontaria e gratuita (solo la Campania l'ha reso obbligatorio con l'ordinanza numero 70 dell'8 settembre), ha provocato non pochi problemi.

Resistenze e difficoltà che sono andate diminuendo progressivamente man mano che si avvicina il primo giorno di scuola. Qualora ci fosse un caso positivo, chiaramente il docente andrebbe sostituito in cattedra prima del suono della prima campanella.

Ora, quindi, secondo il ministro Azzolina, si dovrebbe passare alla seconda fase di screening, quella che andrebbe a coinvolgere gli alunni.

Testando anche loro, il confronto dei dati potrebbe aiutare i medici non solo ad individuare i positivi asintomatici, ma anche i punti deboli delle misure contenitive messe in atto nella scuola e, quindi, correggerli, anche perché i test fatti a campione verrebbero ripetuti più volte durante l'anno.

Ovviamente sarà necessaria l'autorizzazione da parte delle famiglie, nel caso di ragazzi minorenni, e si dovrà decidere quale procedura utilizzare. Difficilmente si userà il tampone nasale perché è ritenuto troppo invasivo. Probabilmente si opterà per un tampone faringeo oppure per un test da effettuare esclusivamente sulla saliva. Si tratterebbe di un'analisi molto più semplice da realizzare e comunque sicura.

Un test rapido, tutto italiano si chiama Daily Tampon, ed è stato realizzato da una felice collaborazione Nord-Sud: un'azienda brianzola di Merate (Lecco) in collaborazione con l'università del Sannio. Molto simile la procedura messa a punto dall'Università di Padova che verrà adottata in Veneto per il personale docente.

Con questo tipo di esame gli screening potrebbero essere fatti rapidamente ogni 20 giorni e per i bambini potrebbe una soluzione indolore.

Questo tipo di procedura potrebbe evolvere anche con una raccolta di campione salivare sull'intera classe. Dopo una sola analisi, se il campione "di gruppo" risultasse negativo, si potrebbe passare alla classe successiva. In caso di positività, invece, si dovrebbe cercare il singolo soggetto positivo all'interno della classe stessa.

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