Battipaglia, fiaccolata in ricordo di Maria Rosa Troisi

Il silenzio come forma di protesta ma soprattutto di vicinanza alla famiglia della giovane Maria Rosa e a quei bambini rimasti d’un colpo senza una madre e senza poter amare il padre che la loro mamma ha strappato a loro e alla vita. Battipaglia ricorda la 38enne vittima dell’ennesimo femminicidio. Una partecipata fiaccolata per le vie del centro cittadino, per l’omaggio a Maria Rosa uccisa dal marito a coltellate, mercoledì pomeriggio, nella villetta di via Flavio Gioia, in località Lido Lago. A guidare il corteo la sindaca Cecilia Francese, in prima linea nell’organizzare la fiaccolata, assieme a tante associazioni cittadine: “Un pensiero – spiega la Francese – anche ai genitori di questa ragazza che ha trovato la morte, vittima dell’ennesimo femminicidio”. La comunità battipagliese ha risposto presente all’appello rivolto anche dai parroci. Negozi chiusi e al buio al passaggio del corteo che ha attraversato il centro cittadino riempiendo le strade di un silenzio irreale che è il segno del cordoglio, della commozione e della rabbia per ciò che è accaduto. Almeno in mille hanno voluto scendere in strada per partecipare alla vicinanza alla famiglia smembrata da questa immane tragedia.
“Il silenzio è il segno di questa manifestazione – continua la sindaca di Battipaglia – del pensiero a quei bambini che hanno perso entrambi i genitori e che ora sono accuditi dai nonni. Siamo vicini a loro. Ma dobbiamo fare di più perché queste tragedie non debbano più accadere”.