Caos al capolinea di Salerno: picchiato controllore

Ancora un’aggressione a un lavoratore del trasporto pubblico. È accaduto ieri mattina a Piazza Vittorio Veneto, nei pressi della stazione ferroviaria, punto nevralgico per turisti e pendolari in partenza verso la Costiera. Un uomo di 50 anni, infastidito dall’attesa per salire su un bus della Sita Sud, ha perso la testa e ha colpito con violenti pugni un controllore, colpevole – secondo lui – di “ostacolarlo” nella salita a bordo.  Tutto si è consumato in pochi istanti: la fila cresceva, l’uomo scalpitava. I dipendenti Sita cercavano di velocizzare le operazioni, ma la tensione è esplosa. Il passeggero ha sferrato diversi colpi in pieno volto al verificatore, facendolo crollare a terra sotto gli occhi attoniti degli altri viaggiatori. Solo l’intervento immediato dei colleghi e delle forze dell’ordine presenti in zona ha evitato il peggio. L’aggressore è stato fermato, identificato e denunciato.  Il controllore, in stato di shock e con evidenti traumi al volto, è stato soccorso e trasportato in ospedale per le cure del caso. «Un episodio gravissimo – commenta Diego Corace della Fit Cisl – che conferma quanto sia diventato pericoloso lavorare nel trasporto pubblico. Serve una risposta immediata e strutturale. La sicurezza non può più attendere».  Si tratta del secondo caso in pochi giorni: il 7 maggio una dipendente Busitalia era stata molestata da un passeggero sulla linea Salerno-Siano. Ora i sindacati chiedono un incontro urgente in Prefettura.