Mattinata da incubo tra raccordo Salerno-Avellino

Caos sulle strade di Salerno, fieno e incidenti paralizzano

Riapre il tema sicurezza e mobilità urbana
Antonio Esposito

Lunedì nero sulle strade del salernitano, tra balle di fieno in carreggiata e incidenti che hanno mandato in tilt la viabilità. Il primo episodio sul raccordo Salerno-Avellino, direzione Fratte: subito dopo l’uscita Baronissi un camion ha perso decine di balle di fieno all’uscita della galleria. Per fortuna nessuna auto è stata colpita, ma il traffico è rimasto bloccato per ore, con ripercussioni su tutta la Valle dell’Irno.  Non meglio è andata sulla tangenziale di Salerno, in direzione sud, dove un tamponamento a catena nei pressi di Sala Abbagnano ha aggravato la situazione. Caos anche in città, con imbottigliamenti a Calata San Vito, nel rione Carmine e sulla Lungoirno.  Il colpo di grazia è arrivato dal viadotto Gatto, già nodo critico per la presenza dei mezzi pesanti diretti al porto commerciale. Qui si è verificato un incidente con alcuni feriti, per fortuna non gravi, che ha reso il traffico ingestibile.  Un copione che si ripete, mentre i progetti di messa in sicurezza restano fermi al palo: dalla terza corsia sul raccordo, promessa e mai realizzata, fino a soluzioni strutturali per i colli di bottiglia della viabilità cittadina. Con l’avvio imminente delle scuole, il rischio è di trasformare la mobilità in una emergenza quotidiana.

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