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Il presidente della Provincia Cirielli firma un manifesto sulla Liberazione del 25 aprile in cui dimentica di citare i partigiani, omette di ricordare che il nostro Paese fu liberato dalla dittatura nazifascista e scrive come le truppe alleate ci abbiano messo al riparo dalla dittatura comunista. Cirielli precisa in un a nota come sia «inequivocabile» nel manifesto da lui firmato «la presa di distanza dalle conseguenze nefaste per la democrazia dell’esperienza fascista», ma – mentre il caso diventa nazionale – non si contano le reazioni di condanna dal Pd ai Verdi, alla Sinistra, passando per Italia dei Valori e l’associazione partigiani. Perplessità anche nel centrodestra.