Taglio drastico delle ore di lavoro del personale di vigilanza privata che dal 2021 garantiva supporto agli addetti ministeriali in servizio nei Parchi Archeologici di Paestum e Velia. Il taglio quasi totale del loro contributo lavorativo, garantirà la presenza in servizio di solo 9 unità, 7 per Paestum e 2 per Velia, a fronte delle 30 unità precedenti (20 a Paestum e 10 a Velia) degli ultimi tre anni «con conseguenze disastrose sulla gestione dei due Parchi» denuncia la Cisl Funzione Pubblica. Il capo dipartimento Funzioni Centrali del sindacato, Nicola Merola, spiega che il 2024 è già iniziato con una cessione di personale: il trasferimento da Paestum ad altri siti di quattro addetti, e contemporaneamente, sono state aperte al pubblico nuove sale del Museo di Paestum. E adesso, invece, gli addetti alla vigilanza lavoreranno per un terzo delle ore assegnate fino a pochi giorni fa. I primi disagi sono già stati registrati nello scorso fine settimana. «Il personale è mortificato nelle proprie richieste, l’utenza sarà penalizzata nella fruizione dei siti archeologici» rimarca la Cisl.
Cisl Fp, parchi di Paestum e Velia senza vigilanza
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