D’Alessandro cura i granata

Redazione

Non è stato ancora ufficializzato il suo ingaggio ma Andrea d’Alessandro è a tutti gli effetti il nuovo medico della Salernitana. Va ancora inquadrato nell’organigramma societario e la sua posizione dovrà essere comunicata in Lega poi il via libera definitiva. Ad ogni modo sta già operando per rimettere in sesto i muscoli dei granata. D’Alessandro, con la sua enorme esperienza e professionalità. sarà il punto di riferimento dello staff sanitario affiancherà il giovane Italo Leo nel delicato ruolo di analisi , valutazione e rimedi alle condizioni fisiche degli atleti. E’ ovvio che le decisioni dello staff sanitario non avranno parere vincolante per l’allenatore ma è quanto mai opportuno, soprattutto in questa fase, che Castori faccia molta attenzione a tutte le risultanze della compagine medica prima di operare una scelta sull’undici che andrà in campo. Gli infortuni non possono essere previsti, è vero ma è anche vero che sarebbe il caso di mandare in campo, sempre è comunque chi è in forma per non dover rimediare in corsa a qualche inevitabile problema fisico. Insomma in questa fase bisogna commettere meno errori possibile. Lombardi ha chiesto alla Salernitana almeno 4 punti tra Grosseto ed Ancona. Due gare in quattro giorni che potrebbero portare Castori ad effettuare scelte anche tenendo in considerazione questi impegni ravvicinati. Ed allora largo al turn over tenendo presente che la gara da non fallire assolutamente è quella di martedì contro i dorici in quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto per la salvezza. Due partite vicine che Castori potrà preparare con relativa tranquillità. La posizione del tecnico è più solida di quanto non appariva qualche giorno fa. Voci di corridoio dicono che il trainer di Tolentino non rischia il posto a meno di clamorosi sfaceli. La sua posizione sarà valutata sulle due gare e non prima. Lombardi ha visto una squadra serena e tonica, per lo staff sanitario la situazione è meno drammatica di come sembrava a primo acchito. E’ allora che cominci la risalita.

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