Emergono alcuni dettagli della rapina al supermercato Eté

Francesca Salemme

Avevano un accento spiccatamente salernitano, i due malviventi che giovedì sera, intorno alle 19.30 hanno rapinato il supermercato Etè in via Carucci, zona Vestuti. E’ uno dei dettagli che è emerso dall’ascolto del dipendente che all’orario di chiusura è stato minacciato con un coltello da cucina ed ha dovuto, mentre la lama gli veniva puntata contro la schiena, consegnare l’incasso: poco più di 700 euro. Il cassiere ha immediatamente dato l’allarme e sul posto è giunta prima una pattuglia delle Volanti e poi gli agenti della Scientifica e della squadra mobile che hanno raccolto testimonianze ed acquisiti i video del negozio e quelli di altri esercizi commerciali per cercare di dare una identità ai due che hanno agito, giustificati anche dal freddo, ben incappucciati, col volto travisato da berretti e sciarpe. Ora le indagini sono in corso per cercare di individuare l’identità  dei due che, a detta dei testimoni, non sono stati spavaldi (la stessa scelta dell’arma lo dimostrerebbe), ma sicuri e rapidi.

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