Dopo tre giorni di chiusura per la pausa natalizia, la riapertura dei centri vaccinali a Salerno ieri si è rivelata disastrosa: file interminabili, mugugni e proteste ed in alcuni casi è stato necessario anche l'intervento delle forze dell'ordine per sedare gli animi. Preso letteralmente d'assalto il centro all'Augusteo: diverse persone si sono viste costrette a desistere dall'intento perché la scorta quotidiana è andata esaurita e non è stato possibile somministrare le dosi a tutti coloro che erano in fila. Scene simili anche davanti all'hub a sant'Eustachio, mentre al Centro Sociale la seduta di ieri era riservata alle Forze Armate. Il sistema della prenotazione sul posto è andato letteralmente in tilt.
L'Asl, dopo il caos verificatosi nel pomeriggio di ieri, ha fatto sapere di essere al lavoro per “dare una risposta adeguata all'enorme afflusso che si sta registrando ai centri vaccinali”.
L'Azienda Sanitaria Locale ha reso noto che proprio in queste ore sono arrivate le idoneità per immettere in servizio altri dipendenti. Contemporaneamente dalla Regione sono arrivati i decreti di proroga e riconferma delle varie categorie di personale assunto a tempo determinato con procedure di urgenza, le quali, però, per essere attuate, sono comunque soggette a passaggi burocratici. In buona sostanza, potenziare il personale negli hub, significa poter garantire ulteriori aperture dei centri, consentendo di aumentare il numero di vaccinazioni quotidiane. Nelle prossime ore sarà, dunque, possibile provvedere all'apertura continuata degli hub e sarà ripristinato il sistema delle prenotazioni online.