I finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito, nelle prime ore della mattinata odierna, un'ordinanza di sospensione dall'esercizio del pubblico ufficio per la durata di un anno a carico di un Luogotenente della Guardia di Finanza, emessa su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno dal GIP Giandomenico D'Agostino.
All'ufficiale in questione, viene contestato il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità, che lo stesso avrebbe commesso nel corso di un'attività di polizia giudiziaria, nell'ambito di un'inchiesta della stessa Procura, finalizzata a verificare la regolarità di alcuni subappalti per l'affidamento del servizio di accoglienza migranti.
Secondo l'ipotesi accusatoria, e sulla base degli approfondimenti investigativi condotti dal Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Salerno – ovvero lo stesso reparto cui appartiene l'indagato -, l'ufficiale, nel prospettare al titolare di alcune società cooperative oggetto di accertamenti, gravi irregolarità nella tenuta delle scritture e dei documenti contabili, si sarebbe offerto di “mettere a posto” la situazione inducendo lo stesso imprenditore a promettergli l'assunzione di due suoi conoscenti. Assunzioni concretizzatesi a distanza di qualche mese.
