Il Comitato/Associazione Salute e Vita, attraverso il suo presidente Lorenzo Forte, denuncia ancora una volta miasmi nauseabondi che anche nella giornata di ieri "pervadevano l'aria nei quartieri adiacenti le Fonderie Pisano". La segnalazione arriva attraverso una lettera aperta inviata al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Salerno, al Sindaco, all'ARPAC, alla Procura, all'ASL e all'Ufficio Regione Campania – Autorizzazioni ambientali e rifiuti di Salerno, corredata da un video relativo all'attività dello stabilimento siderurgico, girato al mattino presto.
Alle ore 5.53 di ieri, infatti, un cittadino ha inviato al presidente di Salute e Vita le immagini che riprendevano, in quei momenti, dall'esterno, l'attività delle Fonderie Pisano. "Viene mostrata, in maniera inequivocabile ed ancora una volta – scrive Forte -, come questa fabbrica continui ad avvelenare l'aria che respiriamo". Il presidente di Salute e Vita ricorda che solo nel 2018 l'ARPAC scrisse che i fumi prodotti dalle Fonderie Pisano rappresentavano un “pericolo esiziale”, dunque mortale, per i lavoratori e la popolazione vicine, perché non filtrati dai camini e contenenti tutte le polveri velenose ed i metalli pesanti.
Con la lettera inviata alle istituzioni viene chiesto, quindi, alle Istituzioni su citate, un intervento immediato in grado di porre fine a quello che viene definito come un "disastro ambientale".
