Franco Leo morto dopo l’impresa di New York

Michele Masturzo

Il 6 novembre scorso è volato oltreoceano ed ha coronato, grazie all’ostinazione del fratello Dario, il sogno di correre la Maratona di New York. Dopo aver percorso i 42 chilometri della manifestazione podistica più importante al mondo, si è spento all’età di 53 anni Franco Leo. Tetraplegico dalla nascita, durante il lockdown il bellizzese aveva espresso alla famiglia quello che era il suo più grande desiderio e assieme al fratello aveva trascorso questi due anni di preparazione. E all’inizio di novembre, con le lacrime agli occhi e il cuore pieno di gioia, ha completato il tragitto, col fratello Dario a spingere la sua carrozzella per 42 km, in quattro ore e quindici minuti. Rientrato in Italia, era stato festeggiato da tutta la comunità di Bellizzi e non solo dai familiari ma negli ultimi giorni le sue condizioni fisiche si sono improvvisamente aggravate. E ieri la pagina Facebook Sognoattivo, che ha seguito passo per passo l’impresa dei fratelli Leo, ha comunicato che il cuore di Franco ha smesso di battere. “Porterò avanti il sogno di tanti altri ragazzi che hanno preso ispirazione dalla tua testa dura” ha scritto sui social Dario salutando il fratello.

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