Furti e ricettazione tra Potenza e Salerno, blitz all’alba

C’era il salernitano Gerardo Petrillo, 67enne di Bellizzi, a capo dell’associazione dedita a furti, in particolare di materiale edile e di strutture per ponteggi, che agiva tra la Campania e la Basilicata, smantellata all’alba dai carabinieri di Potenza. Con Petrillo, già noto alla giustizia, sono finiti in carcere anche Gerardo Calabrese, 48enne di Acerno, e  Florin Ionel Calin, domiciliato a Campagna, entrambi con un ruolo chiave nell’organizzazione. L’indagine della Procura di Potenza coinvolge altre otto persone: per altre due sè stata disposta la misura cautelare in carcere. Per gli altri sei indagati, invece, è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. L’accusa è anche di autoriciclaggio e ricettazione. Le indagini, svolte dai Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Potenza, sono state avviate a seguito del furto aggravato di strutture da ponteggio e impalcature avvenuto a Vietri di Potenza il 23 novembre 2023 ai danni di una nota società del posto operante nel settore delle ristrutturazioni immobiliari. La successiva attività ha consentito «di identificare gli autori del reato, successivamente di ricondurre l’evento nell’ambito di un’associazione per delinquere, attiva nelle province di Potenza e Salerno». Ad organizzare i furti, grazie al coinvolgimento degli altri, era proprio Petrillo. Tutti i colpi sono avvenuti sul territorio di Potenza, mentre il materiale trafugato veniva quasi esclusivamente rivenduto “a prezzo più vantaggioso ad imprese e società compiacenti, impegnate nelle ristrutturazioni con il ‘Bonus 110′” tutte del salernitano.