Giffoni, confessa il 21enne accusato di tentato omicidio

Simona Cataldo

Ha confessato di aver esploso più colpi all’indirizzo del 32enne con una pistola trovata in strada. Non ha negato, quindi, le sue responsabilità il giovane di Giffoni Valle Piana accusato di tentato omicidio. Il 21enne sabato sera, in piazza del Popolo, nella frazione Vassi, ha ferito con sette colpi partiti da una semiautomatica calibro 22 un 32enne del posto. Il giovane nelle scorse ore ha risposto alle domande degli inquirenti raccontando di essere vittima dell’uomo da diverso tempo. «M’importunava ogni volta che c’incontriamo» ha dichiarato l’indagato che conosceva la vittima tramite alcuni parenti. I carabinieri della Stazione di Giffoni Valle Piana stanno svolgendo ulteriori approfondimenti. Resta il giallo della pistola che, ha raccontato il ragazzo, era stata rinvenuta in una grotta e da mesi era nascosta in una siepe nei pressi della piazza dove sabato sera ha incontrato la vittima. L’arma sarebbe poi stata buttata in un vicino corso d’acqua dove domenica mattina è stato a lungo cercata, senza nessun esito, dai Vigili del Fuoco. Utili potrebbero essere le immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza acquisite dai carabinieri. Intanto migliorano le condizioni del 32enne ricoverato al Ruggi di Salerno e che nelle prossime ore potrebbe tornare a casa.

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