Incendio a Torrione, la chiamata degli operai di SaPulita

Restano stazionarie le condizioni della 58enne rimasta ustionata all’alba di ieri dopo aver tentato di spegnere l’incendio divampato all’interno della sua abitazione di via Posidonia, nel quartiere di Torrione, a Salerno. La donna che riportato ustioni per oltre il 40% del corpo, soprattutto agli arti inferiori, è ancora ricoverata al Cardarelli di Napoli, dove è stata trasferita in elicottero dopo un primo intervento al Ruggi di Salerno. A segnalare l’incendio ai vigili del fuoco, ieri mattina, sono stati alcuni operai di Salerno Pulita che mentre erano in servizio in piazza Sant’Elmo hanno visto il fumo che usciva da un balcone e hanno chiesto aiuto alla centrale operativa dei caschi rossi «Un plauso a loro, sentinelle di ciò che accade in città» commenta oggi Antonio Capezzuto, segretario generale FP CGIL Salerno. «Non è la prima volta che i lavoratori si sono ritrovati ad intervenire in situazioni delicate: vorrei ricordare tra le tante, il salvataggio di un uomo in mare che stava annegando o dell’uomo in ipotermia su un marciapiede soccorso giusto in tempo dai lavoratori nel 2021» sottolinea Capezzuto. A provocare l’incendio nell’appartamento al sesto piano del civico 161, sarebbero state le luci attorno all’albero di Natale rimaste accese per troppo tempo. In casa, con la 58enne, vi erano il marito ed il figlio 13enne, entrambi illesi.