Un libro che è insieme: un romanzo, una biografia, un libro di storia, un manuale di allenamento, un testo di educazione civica

La lezione di Althea, esordio letterario di Michele Pisaturo

Althea Gibson è stata la prima persona di colore ammessa, con riluttanza, nei più importanti tornei di tennis, ed è stata la numero uno del mondo
Francesca Salemme

Dalla povertà e vivacità delle strade di Harlem, alla vittoria dei tornei del grande slam. Althea Gibson è la protagonista di una favola vera, in cui il talento consente di superare la rete del razzismo e sfuggire a una vita destinata all’illegalità e all’emarginazione. Sul finire degli anni Quaranta, infatti, irrompe con garbo nello sport segregato degli Stati Uniti: prima persona di colore ammessa, con riluttanza, nei più importanti tornei di tennis, diviene la numero uno del mondo, per poi passare, anche in quel caso prima persona di colore, professionista nel golf.

Oltre ai successi sportivi, Althea incide un disco e si esibisce come cantante, recita in un film con John Wayne, si candida al Senato degli Stati Uniti. Un viaggio fantastico, reso possibile dall’ammirazione e dal sostegno di numerose celebrità, da Sugar Ray Robinson a Joe Louis, da Elisabetta II a Dwight Eisenhower, dagli Harlem Globetrotters a Billie Jean King.

La lezione di Althea è un romanzo, una biografia, un libro di storia, un manuale di allenamento, un testo di educazione civica: uno spaccato del Novecento

Leggi anche

Adblock Detected

Please support us by disabling your AdBlocker extension from your browsers for our website.