L’allarme: “Strada Cilentana pericolosa e anti-turistica”

L’ennesimo incidente, che ha coinvolto una famiglia di ritorno dal mare di Palinuro, ha riacceso la rabbia e la paura attorno alla Strada Cilentana, arteria vitale ma da decenni segnata da disagi e tragedie. A denunciarlo con forza è la Confesercenti provinciale di Salerno, che parla di una vera e propria “odissea quotidiana” per residenti e turisti.  “Il Cilento è un paradiso naturale, ma raggiungerlo è spesso un inferno – spiega il presidente Raffaele Esposito – tra cantieri infiniti, semafori, deviazioni e interruzioni che hanno modificato negli anni abitudini e flussi turistici”. La strada, infatti, anziché garantire collegamenti sicuri e veloci, è diventata sinonimo di pericolo e precarietà.  Confesercenti sottolinea come la mancanza di lavori strutturali definitivi e la lentezza delle istituzioni continuino a penalizzare l’intero territorio, scoraggiando visitatori e danneggiando l’economia locale. “Serve una viabilità degna, dignitosa e continua, non solo nei mesi estivi. Bisogna risvegliare le coscienze e pretendere servizi essenziali per residenti e turisti”, incalza Esposito.  Il presidente rilancia anche l’urgenza di piani di accessibilità alternativi, dal potenziamento dei trasporti pubblici a soluzioni condivise con i territori, per rendere finalmente competitivo e sicuro il Cilento. “Senza una svolta – conclude – continueremo a perdere opportunità, frenando le potenzialità straordinarie di questa terra meravigliosa”.