Marzia Capezzuti, nuovi particolari dalle indagini

Alessandro Ferro

Iniziati oggi gli accertamenti sul cadavere ritrovato in un casolare tra Pontecagnano Faiano e Montecorvino Pugliano. Diversi indizi fanno pensare che possa essere di Marzia Capezzuti, la 29enne scomparsa a marzo. Gli esami sono scattati in seguito alla richiesta dell’incidente probatorio da parte dell’avvocato che difende alcuni degli indagati, accusati di omicidio ed occultamento di cadavere. Anche nella puntata di ieri, la trasmissione “Chi l’ha visto?” è tornata ad occuparsi della vicenda concentrando l’attenzione su un telefonino sequestrato dalla Procura di Salerno all’interno del quale potrebbero esserci informazioni importanti e forse anche una confessione di responsabilità. Un tecnico è al lavoro per cercare all’interno del dispositivo ogni elemento utile all’indagine tra messaggi, foto, video o altro. La trasmissione della Rai ha dato anche spazio alla testimonianza di una donna che dice di aver visto nel 2019 Barbara Vacchiano, una degli indagati, picchiare in strada un’altra donna. Dalle indagini che vanno avanti sono emersi vari episodi di violenza nel tempo ai danni di Marzia Capezzuti.

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