Marzia Capezzuti, settimana prossima gli esami del dna

Si terranno la settimana prossima gli esami autoptici e del dna sui resti del corpo ritrovato in un casolare di Santa Tecla, tra Pontecagnano Faiano e Montecorvino Pugliano. Probabilmente quello è il corpo di Marzia Capezzuti, la 29enne scomparsa della quale non si hanno notizie da mesi. Il rinvio degli esami, previsti inizialmente per il 31 ottobre, è scattato dopo la richiesta dell’incidente probatorio da parte del legale di una delle persone indagate. I tempi si allungano ma almeno si avranno risposte certe su un caso che ha colpito un’intera comunità. Fanno male le immagini come questa di Marzia con gli occhi gonfi e il volto pieno di lividi e ferite. Segno delle violenze subite e coperte in modo volontario o non da chi sapeva o da chi non ha voluto vedere. Intanto proseguono le attività della procura di Salerno per accertare fatti e responsabilità. Sono sette le persone indagate. Dopo gli esami del dna e l’autopsia il caso potrebbe essere più chiaro.