Merino a Salerno almeno fino a giugno

Roberto Merino approda alla corte di Lombardi. Col procuratore del Maradona delle Ande, Josè Alberti, lo stesso agente di Lavezzi, il patron ha raggiunto l’accordo e il peruviano rimarrà in granata almeno fino a giugno. Il club di via San Leonardo a fine campionato potrà far valere l’opzione per i prossimi tre anni. Folletto dotato di grandi capacità tecniche, bravissimo nell’uno contro uno e a smarcare i compagni in zona gol, Merino, 27 anni a maggio, andrà a completare la batteria degli esterni della Salernitana, che non dovrebbe più prevedere Kinglsey Umunegbu, visto che il nigeriano del Milan dovrebbe finire la stagione a Venezia. Proprio i lagunari potrebbero girare alla Salernitana il portiere Aprea che con il laziale Berni è in ballottaggio per ricoprire il ruolo di secondo di Pinna, mentre Iuliano dovrebbe essere ceduto ad un club di Prima Divisione. Per quanto riguarda l’attacco granata, tutto si deciderà nelle ultime battute del calciomercato, che chiuderà i battenti il prossimo 2 di febbraio. Castori ha sottolineato che, alla luce della possibile cessione di Turienzo e della partenza di Gerardi, un ritocco al centro servirebbe. Foti del Treviso, ma ex Messina, potrebbe accettare il ruolo di vice, come Piovaccari, anche lui di proprietà dei veneti. Dopo aver incassato i rifiuti di Martinetti, Spinesi e Bucchi e dopo aver scartato le costose piste che conducevano a Bruno e Bernacci, la Salernitana ha a disposizione ancora alcune ipotesi su cui si continua a lavorare e che conducono al catanese Plasmati, a Moscardelli, e ad un possibile rientro alla base di Ferraro, che piace anche al Perugia. L’arrivo di un big, però, è legato all’eventuale partenza di Fava. Ulteriori movimenti si potrebbero registrare in difesa, nel caso di partenza di uno dei centrali, ed un ritocco (Lavecchia? Virga?) potrebbe esserci anche in mediana dopo le partenze di Piccioni, prossimo alla rescissione, e Giannone, quest’ultimo potrebbe finire l’anno in prestito al Cassino.