Si è conclusa ieri sera, nel centro storico di Salerno, “Mille più – un tuffo nel Medioevo” – XXXII edizione della Fiera del Crocifisso Ritrovato. Un grande successo, con un crescendo di pubblico, turisti, presenze straniere, pienoni ai diversi eventi programmati. La stima è di almeno 10.000 presenze al giorno, per un totale di circa 40.000 visitatori.
Oltre 100 gli artisti che si sono esibiti: musici, cantastorie, mimi, trampolieri, giullari, saltimbanchi, funamboli, mangiafuoco, falconieri, fabbricanti di carta, funari, fabbricanti di giocattoli, e via dicendo, in un valzer di momenti di grande valore formativo per grandi e piccini.
Ha funzionato la novità dei diversi mercati medievali: in Piazza Tempio di Pomona, in Piazza Alfano I e in Piazza Sant’Agostino, dove si è dato spazio anche agli artigiani del territorio, che con i loro saperi danno continuità alla storia e promuovono l’economia attraverso le culture locali.
Sorprendente anche la risposta agli eventi culturali programmati, svoltisi nello spazio dell’Arco Catalano: dalla figura di Trotula al calcio fiorentino, dai giullari nelle corti angioine, ai giardini salernitani. I posti a sedere sono andati esauriti subito.
“È il segno che c’è una grande sete di cultura, nella più ampia accezione e voglia di momenti di incontro di spessore” dicono in coro Gianluca Foresi, direttore artistico, e Chiara Natella, direttrice organizzativa, che già stanno pensando alla prossima edizione, la numero trentatré, quella del 2025.