“C’è chi riesce ad andarsene e chi, pur avendo tutte le carte in regola, rimane bloccato”. È quanto sta accadendo all’interno dell’Azienda ospedaliera universitaria “Ruggi” di Salerno e la denuncia viene mossa dalla Fials . Il sindacato lamenta che “se da un lato ci sono dipendenti che hanno ottenuto il nullaosta e sono già stati trasferiti; dall’altro, colleghi con gli stessi requisiti – e con i dovuti via libera dai loro responsabili – si vedono negare il trasferimento senza alcuna motivazione ufficiale. Non è possibile assistere a una gestione così arbitraria – denuncia Carlo Lopopolo, segretario generale – Abbiamo casi di infermieri bloccati nonostante la richiesta ufficiale dell’Asl, e altri a cui è stato detto all’ultimo minuto che la procedura non può proseguire per mancanza di graduatorie. La Fials ha chiesto un incontro ufficiale con il direttore generale, “ma dopo sette giorni nessuno ci ha risposto” dichiara Lopopolo. Il sindacato chiede l’immediato rilascio del nullaosta a chi ne ha diritto. “Non stiamo chiedendo favori – conclude Lopopolo – stiamo solo pretendendo che vengano rispettati i diritti dei lavoratori e il principio fondamentale delle pari opportunità”.
Il caso al Ruggi di Salerno
Mobilità infermieri, Fials “Serve trasparenza”
Lopopolo "Molti dipendenti si vedono negare il trasferimento senza alcuna motivazione ufficiale"
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